Ufficio Stampa - Comune di Spezzano Piccolo

 SPEZZANO PICCOLO: FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA PRIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DELLA MAGARA.

Il primo passo è stato fatto, forse uno dei più importanti per la realizzazione di un grande evento che vedrà protagonista non solo il comune di Spezzano Piccolo, ideatore del programma grazie all’interessamento dell’attuale amministrazione comunale guidato dal sindaco Stefania Rota, ma di tutta l’intera Presila e coinvolgerà anche il comune di Cosenza.

E’ stato firmato, lunedì 21 dicembre presso la sede di Calabria Verde a Spezzano Piccolo, ex Comunità Montana, il Protocollo d’Intesa per la realizzazione della prima edizione della Sagra della Magara.

Erano presenti oltre al primo cittadino di Spezzano Piccolo, Stefania Rota; il Commissario Straordinario del Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferrari; il presidente del G.A.L. Francesco De Vuono; per la Provincia era presente il funzionario,  Serra; il consigliere Regionale, Giuseppe Giudiceandrea, i sindaci di Serra Pedace, di Aprigliano; l’assessore comunale di Pedace; il vice sindaco di Spezzano della Sila, il sindaco di Lappano e quello di Pietrafitta, il rappresentante della Confindustria, il capostruttura dell Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, Mario Caligiuri, tutti muniti di bollo per la firma a calce.

- Oggi mi sento molto soddisfatta – ha esordito il primo cittadino di Spezzano Piccolo, Stefania Rota – dopo una lunga di serie di incontri,  oggi mettiamo la prima pietra per la realizzazione di un importante evento che rivaluterà la nostra zona e in particolar modo la Sila. La Sagra della Magara, in un suggestivo paesaggio purtroppo dimenticato e non valorizzato. Una fiera che dovrà coinvolgere, operatori turistici, commerciali attraverso un serie di vari eventi. Ecco perché è necessario fare sinergia con tutti gli enti locali, dove ognuno dovrà esprimere le proprie idee per raggiungere alla realizzazione di un programma finale da presentare alla Regione. Per me oggi è un successo avere tutti voi qui seduti a questo tavolo e sono molto soddisfatta -.

Antonio Monaco.