Ufficio Stampa - Comune di Spezzano Piccolo

 SPEZZANO PICCOLO: ASSEMBLEA PUBBLICA PER RISOLVERE IL PROBLEMA IDRICO.

La lotta per l’acqua è iniziata, e il primo cittadino di Spezzano Piccolo, Stefania Rota sembra voler far sul serio, tanto da indire una vera e propria assemblea pubblica per incontrare i cittadini da tempo vessati dal gravoso problema idrico, per cercare di risolvere l’annosa questione.

L’assemblea si è svolta venerdì scorso presso la sala consiliare del comune di Spezzano Piccolo alla presenza di numerosi cittadini,  dai consiglieri di maggioranza, presenti i responsabili dell’ufficio tecnico dei comuni di Spezzano Piccolo e quello di Pedace.

A rompere il ghiaccio è stato proprio il sindaco Stefania Rota che ha colto anche l’occasione di togliersi dei sassolini dalla scarpa difendendo i suoi appena quattro mesi trascorsi di amministrazione dalle critiche della minoranza agguerrita più che mai.

- Sono contenta della presenza di tanti miei cittadini – ha esordito Stefania Rota – queste assemblee come quella di oggi sono presenti nel mostro programma elettorale, oggi abbiamo voluto incontrare i cittadini di Spezzano Piccolo per dimostrare che la nostra amministrazione intende risolvere il problema idrico che da anni sta mettendo in ginocchio il paese e non è stato mai affrontato seriamente. Abbiamo i fucili spianati da parte dell’opposizione che quasi costantemente critica ogni nostra mossa dicendo delle falsità enormi senza rendersi conto che quando erano loro ad amministrare no hanno fatto niente di concreto per il nostro paese -.

Dai lavori dell’assemblea è emerso che una delle soluzioni per risolvere il problema idrico è quella di svincolarsi dalla So.ri.cal. dalla quale fa parte l’ottanta percento della distribuzione dell’acqua contro il venti proveniente dalle nostro sorgenti, società, ormai già da due anni è stata messa in liquidazione e quindi incapace di risolvere il problema idrico, e da tempo sorda alle nostre proposte. Necessario, secondo il parere dei tecnici, abbandonare la So.ri.cal. sfruttare la rete dell’ex acquedotto consorziale attraverso un’opera di investimento attraverso l’accensione di un mutuo, un consorzio tra comuni affidato agli stessi enti comunali, un lavoro delicato che durerà certamente uno o due anni al massimo, intanto, specialmente nei momenti critici usare l’acqua solamente per scopi potabili ed igienici.

L’assemblea si è conclusa con l’intervento conclusivo del sindaco che ha annunciato le prossime iniziative, come il proseguimento della messa a punto e pulizia delle strade del capoluogo utilizzando anche personale in mobilità, l’istituzione il Consiglio Comunale dei Ragazzi un vero esempio di educazione civica, e il proseguimento della messa in opera dei pannelli solari, infatti, già attivati nella sede comunale si proseguirà all’installazione al teatro, infine, è stata completata la bonifica della frazione Macchia.

Antonio Monaco.